Dal Parrucchiere: shampoo e taglio capelli

Molte, anzi troppe sono coloro che hanno il terrore di andare dal parrucchiere per i più disparati motivi. Che sia un taglio fatto male o un’acconciatura diversa da quella richiesta poco cambia, a tutti è capitato di uscire da un salone insoddisfatte, se non disperate, per il lavoro svolto. Trovare un parrucchiere di fiducia è infatti un’impresa non da poco. Come fare? Osserva con attenzione tutto il procedimento, non solo il risultato finale, non solo il taglio dei capelli, ma ogni singola fase a partire dallo shampoo, molto sottovalutato. E ancora non basta! Ascolta attentamente anche ogni singola domanda che ti pone, solo così riuscirai a cogliere la vera professionalità di un parrucchiere.

dal web

L’importanza dello shampoo

“Sei una shampista!”

Lo avete mai sentito dire? Credo di si. Questa graziosa parola usata per screditare e sminuire una persona, generalmente donna, da coloro che pensano che lavare i capelli sia cosa di poco conto. La verità? Per me è una cosa fondamentale, fonte di grande ispirazione. Il compito di chi esegue lo shampoo in salone è infatti il più importante in assoluto. Se i capelli non vengono analizzati e capiti dal primo istante, qualsiasi servizio successivo non sarà mai eccellente, adatto al 100% alle necessità della cliente. Ma perché vi parlo di lavaggio di capelli?

Quando devo eseguire un taglio di capelli ad una persona che non conosco, ho necessità di capire la vita che fa e le sue abitudini con la sua bellissima capigliatura. Non esisterà nessun taglio bellissimo, nessuna acconciatura potrà mai stare bene senza una corretta detersione e i prodotti idonei per la vostra asciugatura. È necessario prima curare i capelli, solo successivamente si può pensare al taglio e all’estetica.

-Come li vedi?

-Se li tocchi come li senti?

-Quanto e come li lavi?

-Cosa usi a casa?

Per noi parrucchieri questo è e dovrebbe essere il punto di partenza.

Queste sono alcune nozioni importanti atte a strutturare insieme alla mia cliente il taglio ideale, soprattutto valutando il periodo e il clima ambientale in cui vive. I capelli normalmente in estate si comportano diversamente che in autunno o in inverno, non trovate?

Molte persone sono consapevoli delle necessità della loro chioma mentre altre hanno bisogno di un parere esperto. C’è chi vuole un taglio comodo e facile, chi vuole far risaltare una propria caratteristica, chi vuole la moda del momento, chi non lo sa affatto. Alcune persone hanno bisogno del parrucchiere molto spesso, molte e sempre di più non desiderano affatto questa dipendenza.

La mia missione lavorativa è aiutare una persona a vedere il dono naturale che ha, a compiere una scelta libera da condizionamenti vari e magari insegnarle ad essere consapevole dei propri capelli.

Le richieste che mi sento rivolgere più spesso sono:

-Mi sta bene la frangia?

-Vorrei più volume.

-Non voglio più  tutto questo volume.

-Vorrei riuscire a farli bene da sola.

-Vorrei non asciugarli affatto.

-Odio il riccio, odio il liscio, odio il mosso indeciso.

Ma anche e non meno importante:

-Amo il mio riccio, amo il mio liscio, amo il mio mosso indeciso.

Che taglio fare quindi?

Moda Capelli: il Taglio più gettonato

Negli ultimi anni e in particolar modo nell’ultima stagione invernale è tornato prepotentemente in auge il Bob Cut e tutte le sue derivazioni, soprattutto per ricci e mossi. Amo tantissimo questo iconico taglio nato negli anni venti, per le sue origini ribelli, quando finalmente le donne furono libere di tagliare i lunghi e scomodi capelli.

E’ versatile, adattato a tutte quelle persone pronte a un cambiamento radicale. E’ comodo, veloce nella gestione e può dare un tocco glamour e fresco al viso se arricchito da piccoli accessori. Le varianti con la frangia sono molto divertenti. E’ un taglio vincente se il parrucchiere lo sa eseguire tenendo conto della caduta naturale dei vostri capelli e senza creare troppe forzature. Adatto a moltissime tipologie di capigliature.

Affidatevi con fiducia quindi a un bravo parrucchiere che lo sappia fare ma:

  • Vietato l’uso di sfilzino a meno che non si desideri un capello svuotato (solo in rari casi viene richiesto)
  • Vietato non decidere insieme ogni singolo dettaglio con il proprio parrucchiere.

Ricordate che un bravo professionista non vede l’ora di parlare con voi attraverso una buona consulenza dove vi spiegherà tutto quello che si può fare e quello che non si può realizzare.

Bob Cut. Tutte le peculiarità

Il Bob Cut ha delle caratteristiche ben precise.

  • Dona volume sul vertìce del capo in modo da slanciare la figura ed evitare l’effetto funghetto.
  • I volumi nella parte laterale e sulla nuca vanno calibrati con precisione per evitare l’odioso effetto orecchie da cocker.
  • In un viso magro o con tratti decisi, credo che la forma piena sia la più adatta mentre in un viso rotondo la forma più allungata armonizza i lineamenti.
  • Uno dei Bob cut più versatili è quello che fa rientrare il volume verso il mento evitando così il Caschetto. Consente uno straordinario volume nella parte alta della capigliatura, all’altezza di occhi e zigomi.
  • Può essere accompagnato da riga centrale o laterale in modo tale da consentire un punto di luce fondamentale nel viso.
  • Via libera alle frange corte, classiche e lunghe: mosse, ricce, piene e\o sottili. Molto cool sono le onde e i ricci afro e per un mio personalissimo gusto personale trovo il capello crespo molto bello oltre che una grande risorsa per ottenere buoni volumi sulla capigliatura.

Date libero sfogo alla vostra fantasia, sbizzarritevi e fatemi sapere quale taglio capelli preferite!

Monica.

E con questo concludiamo il nostro secondo appuntamento con la rubrica LOVE IS IN THE HAIR. In caso ti fossi persa il primo articolo:

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