C’è sempre stata una confusione generale durante la scelta di una federa o una cuffia per capelli. Per preservare la salute della chioma è migliore una federa di seta o di raso? Scopriamolo.
Federa e cuffia. Seta o raso?
Approfitto dei miei attuali studi da fashion coordinator, ed in particolare della materia di merceologia tessile, per fare luce su un argomento sul quale si dibatte il modo sbagliato il 99% delle volte.
Parto con una breve premessa. Capita quasi a tutte di svegliarsi al mattino con i capelli senza forma, crespi, opachi ed elettrizzati. Sul mercato sono presenti questi accessori, la federa o la cuffia, che servono a preservare la chioma, non disidratarla, annodarla o incresparla. E sono presenti in diversi modelli e prezzi. Ma dove stanno le differenze? È migliore una federa di seta o una di raso? Ve lo spiegherò in questo articolo.
Quando viene fuori l’argomento federe/cuffie, essendo la seta un tessuto pregiato e costoso, spesso si finisce per disquisire sulle alternative più economiche. La frase più comune in questi casi è “la federa di seta costa troppo, meglio il raso”.
Errore.
Perché parliamo di due cose diverse. La seta è una fibra, la materia con cui viene formato il filo. Mentre il raso è un’armatura, cioè il modo in cui i fili vengono “intrecciati” per formare il tessuto, la pezza, che diventerà federa o cuffia.
Quindi il raso o “satin” (può essere chiamato in entrambi i modi), non è una fibra, non è sinonimo di seta, e non è un’alternativa alla seta.
Approfondiamo.
Cos’è la fibra
La fibra è un elemento caratterizzato da finezza, flessibilità ed elevato rapporto tra lunghezza e dimensione trasversale massima che lo rendono adatto ad applicazioni tessili.
In parole molto povere, è la materia prima di cui è composta la nostra federa o cuffia.
Le fibre possono essere naturali o tecnologiche.
Le fibre NATURALI si distinguono principalmente in:
- Animali, ossia lana (di pecora, capra, alpaca, lama, vigogna, cammello…) e seta (filamenti prodotti da alcuni insetti)
- Vegetali, quelle ricavate da parti della pianta (come lino, cotone, canapa, juta…)
Mentre le fibre TECNOLOGICHE vengono prodotte in laboratorio dall’uomo e si distinguono in:
- Artificiali, prodotte dall’uomo partendo da polimeri naturali che vengono poi lavorati, e sono principalmente viscosa, acetato, cupro, modal e lyocell (o tencell).
- Sintetiche, prodotte dall’uomo partendo da polimeri chimici provenienti da petrolio, carbone, gas naturali. In base alla famiglia di polimeri che le costituiscono, si dividono in: poliammidiche, poliestere, poliacriliche, polipropileniche, poliuteraniche ed elastomeriche.
Entriamo nel merito della
SETA
La seta è costituita dalla bava solidificata che il lepidottero produce prima iniziare la metamorfosi, trasformandosi in bozzolo. Costituita principalmente da fibroina (sostanza proteica insolubile in acqua) e sericina (sostanza proteica gommosa che ha la funzione di collante, solubile in acqua calda).
Ha innumerevoli proprietà: è tenace (resistente), leggera, ha un’ottima coibenza (non conduce il calore, quasi come la lana), igroscopica (cioè assorbe il acqua fino al 30% senza dare la sensazione di bagnato), non provoca irritazioni o allergie, lascia traspirare la pelle e non ne assorbe gli oli naturali. Ecco perché un’ottima fibra da usare come indumento e come strumento di bellezza per la notte. Una federa in seta non è utile solo per i capelli ma anche per la pelle del viso. Spesso utilizzata nei cosmetici, infatti, è la proteina della seta, che ha un effetto idratante, addolcente, levigante, e protettivo. Sia per la pelle, sia per i capelli.
Le fibre tecnologiche, come accennavamo, sono quelle create dall’uomo, e per questo chiamate anche man made.
Si distinguono in artificiali e sintetiche. Quelle artificiali sono sì create dall’uomo, ma a partire da elementi naturali (come la cellulosa) che vengono poi trattati con sostanze chimiche.
Le fibre sintetiche invece si producono con polimeri ottenuti da derivati del petrolio, che poi subiscono trattamenti simili a quelli delle fibre artificiali.
Tra le fibre sintetiche rientra il
POLIESTERE
Il poliestere è l’altra fibra più utilizzata per le cuffie o federe.
Il poliestere è leggero, resistente, idrorepellente e poco igroscopico (per questo viene spesso utilizzato per abbigliamento esterno e imbottiture). L’effetto sui capelli non si discosta molto dall’altra fibra, ma chiaramente non ha le proprietà che sono esclusivamente della seta.
Dunque una federa di raso (o satin) può essere di seta o poliestere.
Per dovere di cronaca il tessuto di raso può essere fatto anche con altre fibre naturali (lana e cotone) o artificiali (acetato).
La federa/cuffia può essere più costosa o a buon mercato. La seta è più pregiata per cui è più costosa, mentre il poliestere è più economico.
Pertanto, quando trovate nelle indicazioni “raso” o “satin“, vuol dire tutto e non vuol dire niente. Dovete vedere se è raso di seta o raso di poliestere, e in base a questo si può dire se è più o meno pregiato.
Spesso la seta viene considerata “violenta” in quanto ricavata dai bachi da seta, ma non entro nel merito. Saranno valutazioni vostre personali, quelle di scegliere quale fibra e perché. Mi limito a spiegarvi qual è la differenza tra fibra e armatura, e da dove vengono ricavate le due fibre.
Personalmente possiedo sia la federa di seta, sia la cuffia di seta shantung (di Miss Trucco di cui vi ho già parlato). Non le cambierei per niente al mondo e la differenza è abissale quando non le uso!
Spero di essere stata chiara! Fatemi sapere
Lù
Ciao! Finalmente una spiegazione chiara su raso e seta!!!! Conosco un pochino i tessuti e i materiali, ho della seta shantung e volevo cucirmi da sola una cuffia, ma mi è venuto un dubbio. La seta shantung è un tessuto piuttosto grezzo, decisamente poco liscio. Ho letto su vari siti che invece per i capelli ricci è consigliato l’utilizzo di federe o cuffie liscissime….