Tutti i segreti per proteggere la chioma dal calore del phon.

Tutti sappiamo che l’asciugatura “all’aria aperta” è l’unica che può preservare il capello da eventuali danni. Ma, allo stesso modo, è il miglior metodo per ammalarsi e farsi venire attacchi dolenti di cervicale.

È però possibile affidarsi a professionisti del settore, come Parlux, per ottenere anche a casa risultati eccellenti e chiome sane.

Nel corso degli anni sono state ideate diverse novità tecnologiche tra le quali la più straordinaria, e dalla quale il parrucchiere professionista moderno non può farne a meno, il sistema IONIC & CERAMIC che ha permesso di accelerare e migliorare l’asciugatura proteggendo il capello. Questo sofisticato sistema è ora parte integrante di tutti gli ultimi asciugacapelli PARLUX.

Le caratteristiche combinate dell’effetto CERAMICO con la carica di IONI NEGATIVI consentono di irradiare il calore direttamente all’interno del capello senza essiccare la struttura esterna. Questa nuova tecnologia preserva l’umidità naturale dei capelli rendendoli più lucidi, più morbidi e più sani.

Le gocce d’acqua si trasformano in micromolecole che vengono assorbite dal capello rendendolo lucido, morbido e sano.

L’utilizzo scorretto del phon può, a nostra insaputa, provocare diversi danni al fusto e al cuoio capelluto. I fastidi più diffusi sono prurito, disidratazione e secchezza, per sfociare poi in problematiche più serie.

L’equilibrio idrico naturale del cuoio capelluto e dei capelli viene necessariamente compromesso durante l’esposizione al calore, provocandone la perdita di acqua.

Una prima accortezza è limitare la frequenza e la durata dell’esposizione al calore. Lavare quindi i capelli solo quando è realmente necessario e ridurre  a 1, massimo 2 volte a settimana il lavaggio è un’ottima scelta.

E’ anche ideale applicare un buon termoprotettore, non siliconico ma ecobio e soprattutto, evitare pieghe complesse, preferendo o un “hair drying” naturale, dopo aver tamponato l’acqua in eccesso; Il plopping infatti, vi aiuterà a ridurne i tempi.

La scelta della temperatura è un aspetto da non sottovalutare, è bene utilizzare un calore medio-basso, per evitare di disidratare eccessivamente il capello e renderlo fibrato, debole e opaco.  Io consiglio sempre di asciugare a più riprese la chioma, per stressarla meno e quando ormai sono leggermente umidi, posare il phon e in 5 minuti saranno poi asciutti da soli.

Ora vi svelo un ultimo segreto, utile a chi ha capelli spenti e crespi: l’ultima phonata fatela con aria fredda. La temperatura più bassa vi aiuterà a richiudere le scaglie del fusto, renderlo meno debole e visibilmente più lucido.

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