STRUCCAGGIO
Quanto è importante la fase di struccaggio? Molto. Moltissimo. Eppure spesso quando torniamo a casa la sera, sopraffatte dalla stanchezza, andiamo a letto facendo finta che non sia così.
Come struccarsi
Per questa fase sono necessari:
– struccante,
– mezzo meccanico per asportare il trucco.
(la lista dei prodotti la trovate qui)
Particolare attenzione bisogna prestare allo struccaggio degli occhi. La pelle della zona perioculare è estremamente sensibile e delicata: non si strofinano e stropicciano gli occhi, si deve rimuovere il trucco facendo attenzione a non spostare e traumatizzare la pelle del contorno occhi.
Struccare gli occhi:
- impregnare per bene il mezzo meccanico (già precedentemente bagnato con acqua) con lo struccante;
- poggiare sull’occhio e lasciare agire almeno un minuto;
- non strofinare, al massimo tamponare o massaggiare leggermente senza spostare e traumatizzare il contorno occhi.
Il trucco verrà via e si stamperà sul dischetto, in questo modo.
Se sopra, sotto o tra le ciglia rimangono dei residui, ripetere l’operazione oppure prendere un cotton fiock imbevuto e rimuoverli accuratamente e delicatamente.
Esempio di struccaggio perfetto? Eccolo qui: pad Miss trucco + struccante (acqua micellare o bifasico) = struccaggio perfetto senza sfregamento.
“Evitate i prodotti A BASE DI SOLO OLIO, il quale può irritare le delicate ghiandole lacrimali e quelle sebacee della rima palpebrale ”
scrive la Dottoressa Serri nel suo libro “Cambio Pelle“, e lo ribadisce in una delle sue videopillole.
Il fatto che l’olio bruci e/o faccia “effetto cataratta” o “effetto vista appannata”, è già il segnale che per gli occhi non va bene. A lungo andare potrebbe causare inestetismi della pelle come grani di miglio, brufoli e rughe dovute allo sfregamento. Perchè l’olio non basta a sciogliere il trucco e rimuoverlo senza dover strofinare.
Nella formulazione dello struccante è necessario che ci sia il tensioattivo: esso costituisce attorno alle molecole di sporco una micella, che con la parte idrofoba cattura lo sporco e con la parte idrofila viene eliminato.
Quindi NO ALL’OLIO DI COCCO COME STRUCCANTE OCCHI. Pratica molto diffusa ma che continuiamo a sconsigliare sempre.
In tante lo usano affermando di trovarsi bene senza riscontrare effetti negativi, a tal proposito ricordo solo che gli effetti negativi non si vedono nell’immediato, ma nel tempo. Ed il fatto che non si vedano gli effetti negativi, non vuol dire che non stia nuocendo alla vostra salute. E questo vale per tutto, non solo per l’olio come struccante. Torno sempre all’esempio del fumo, non si vede subito e ad occhio nudo che fa male, ma come sappiamo benissimo, fa male.
Non giudichiamo chi usa gli oli per struccarsi, ognuno certamente si struccherà come più gli aggrada, ma da noi vedrete sempre sconsigliare questa pratica.
Cerchiamo di diffondere informazioni corrette, riportando sempre le fonti sulle quali ci basiamo.
Struccare il viso:
- imbevere il pannetto (o manopola, o guanto, o pad, ecc.) con lo struccante;
- massaggiare sul viso per asportare il trucco.
Infine, detergere.
La fase di struccaggio in realtà ingloba necessariamente un’altra fase della routine: appunto la detersione. La detersione va fatta a parte, successivamente e non con la sola acqua.
Non deve rimanere alcun residuo di trucco. Dopo lo struccaggio bisogna lavare per eliminare il trucco e lo sporco che ci siamo spalmati su tutto il viso, scongiurandone così ogni traccia.
Infine sciacquare il tutto e procedere con la routine.
I prodotti migliori per la fase di struccaggio sono acque micellari e struccanti bifasici o il lipogel Alkemilla.
(Tutti i bifasici e le micellari presenti sul mercato sono elencati in questo articolo, se avete altri da segnalare e aggiungere, scrivetemeli nei commenti dell’articolo che vi ho linkato e provvederò ad aggiungerli alla lista)
I bifasici particolarmente indicati per gli occhi, le acque micellari particolarmente indicate per detergere o struccare il viso, in particolare le pelli miste/grasse. Ma entrambi si possono usare per struccare sia il viso, sia gli occhi, provate e sperimentate quali sono più adatti alla vostra pelle.
I latti detergenti servono appunto a detergere, non a struccare. Tuttavia in commercio ce ne sono alcuni che sono adatti anche alla rimozione del make-up del viso (non degli occhi).
Non vi abbattete se acquistate uno struccante e non vi ci trovate bene, non rinunciate e basta. Provatene altri, magari con formulazione diversa. Ad esempio, ci sono alcuni struccanti che bruciano con make-up contenente l’alcol, mentre con make-up senza alcol non bruciano affatto. Insomma, se non trovate subito quello giusto, provatene diversi.
Certamente non pretendete che uno struccante bio rimuova un make-up waterproof.
Nessuno struccante acquistato vi soddisfa? Producete voi stesse un bifasico, servono 3 semplici ingredienti: acqua, olio e detergente. Potete modificarlo e adattarlo in base alle vostre esigenze, ad un costo minimo. La ricetta la trovate su Instagram o sulla pagina facebook.
Il mio struccaggio
La mia routine per lo struccaggio è questa:
– bagno prima gli occhi con acqua tiepida/calda per iniziare a far sciogliere il trucco, poi procedo mettendo lo struccante sullo strumento meccanico (bagnato).
[Al momento ho provato i dischetti lavabili in cotone, il guantino in microfibra, i paddini Miss Trucco (ricevuti da Sara) ed il pannetto Human+kind. Sinceramente ho preferito i paddini Miss Trucco e la microfibra, ma per ragioni etiche metterò da parte quanto più possibile la microfibra, anche se devo ammettere che è fantastica per la rimozione del trucco. Come struccanti invece i miei preferiti, che consiglierò sempre: bifasico Biofficina Toscana, Setarè e Miss Trucco e Ambrosia gel mask di Parentesi Bio];
– poggio lo strumento meccanico sull’occhio e attendo uno o due minuti, picchiettando leggermente;
– rimuovo i residui infracigliari e nella rima interna con un cotton fiock imbevuto di struccante;
– sciacquo;
– procedo con la detersione.
“Come gli occhi sono lo specchio dell’anima, la pelle è lo specchio del metabolismo”
(Cambio pelle – Riccarda Serri e Fabrizio Duranti)
È sottinteso, ma è bene specificarlo: queste indicazioni sono da ritenersi valide se alla base c’è uno stile di vita sano ed appropriato.
L’alimentazione viene prima dei cosmetici che utilizziamo.
La scelta dei prodotti giusti è molto importante, ma la bellezza della pelle è espressione di benessere globale e stile di vita sano.
INTRODUZIONE: PELLE, FILM IDROLIPIDICO, PH, COSMETICI
FASE 2 – DETERSIONE
FASE 3 – TONIFICAZIONE
FASE 4 – CONTORNO OCCHI
FASE 5 – CREME, SIERI, GEL