PANNO IN MICROFIBRA PER LA PULIZIA DEL VISO

(Troppo) Spesso leggo sul web di ragazze che detergono / struccano il viso con il pannetto in microfibra che si utilizza per la pulizia della casa. E’ più economico e facilmente reperibile… sono la stessa cosa, giusto? Sbagliato.

Urge far chiarezza, per cui in questo articolo parleremo del panno in microfibra per la pulizia della pelle e le differenze con quello del supermercato ad uso casalingo.

Andiamo subito al punto.
Quali sono le differenze?
Le differenze sono: qualità, sicurezza, efficacia e test dermatologici.

Ad occhio nudo sembrerebbe non esserci alcuna differenza, in realtà noi non la vediamo, perchè ciò che cambia è la LAVORAZIONE CHE SUBISCE LA MICROFIBRA ed I LAVAGGI CON SOSTANZE CHIMICHE TRATTANTI.
Infatti i pannetti ad uso dermocosmetico subiscono particolari trattamenti che li rendono adatti all’uso sulla pelle, quelli ad uso casalingo, no.
Inoltre (quelli ad uso dermocosmetico) vengono sottoposti a TEST DERMATOLOGICI effettuati in vivo (su volontari) o in vitro. E test vari come:

  • test ecotossicologici: dimostrano che i tessuti sono privi di formaldeide, ftalati e ammine aromatiche cancerogene;
  • test di biocompatibilità: dimostrano che il tessuto non è sensibilizzante e non è citotossico (cioè non danneggia le cellule cutanee);
  • patch test: testano la compatibilità e l’ipoallergenicità.

I pannetti in microfibra lavorano tramite microdermoabrasione: la rimozione delicata delle impurità accumulate sul viso. L’accurata selezione delle fibre permette un’asportazione di make up, cellule morte, sebo e sporco efficace ma delicata. Tutto ciò che viene asportato, è trattenuto nelle speciali fibre e viene rilasciato al momento del risciacquo: lo sporco non viene spostato per tutto il viso, ma viene rimosso. Ecco perchè è importante usare un mezzo meccanico nella fase di struccaggio e detersione.
Finiti gli step, il pannetto va lavato con acqua e sapone e appeso ad asciugare.

 

Spesso leggo: “ma ho usato entrambi, non vedo nessuna differenza”.
Le sostanze chimiche trattanti le vedete?
Ricordate che i danni peggiori non si vedono ad occhio nudo e soprattutto non nell’immediato, ma a distanza di tempo, quando non è più possibile rimediare (come i danni del sole, del fumo, ecc.)

Sul mercato ce ne sono diversi, i migliori e più conosciuti sono:
– i Fisio Soft Longema, supertestati, lavabili e riutilizzabili con acqua e/o sapone, è possibile lavarli anche in lavatrice a 60° ma senza additivi come ammorbidente e candeggina;
– i Panni Micropeeling Assia Medica, in tecnofibra con tecnologia Silver, cioè con la presenza di ioni d’argento a garanzia di una forte azione antibatterica;
– I Panni Glov, realizzati con materiale della massima qualità.

Potete trovarli nei rivenditori dei marchi, Assia Medica e Longema è possibile trovarli anche nelle farmacie/parafarmacie.

 

Al supermercato invece è possibile trovare:
– pannetto Easy Demaq’ (da Acqua&Sapone);
– panno struccante Janeke (da Esselunga).

 

I panni in microfibra si possono usare per detergere e/o struccare, e sono l’alternativa ecologica ai classici dischetti di cotone: si lavano e si utilizzano per lungo tempo.

 

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