Il nome scientifico del fieno greco è “Trigonella foenum-graecum”, che deriva dalla forma triangolare dei suoi fiori, mentre il nome comune “fieno greco” deriva dall’uso che se ne faceva nell’antichità: alimento per il bestiame.
Foglie e semi contengono:
-saponine steroidee (per questo è considerato lavante, ma non abbastanza per chi ha i capelli grassi);
-alcaloidi (trigonellina) : responsabile, insieme alle mucillagini, delle proprietà emollienti del fieno greco;
-vitamine
-fitoestrogeni
-amminoacidi
-Sali minerali (ferro, calcio, fosforo)
-mucillagini
-acidi grassi
-fosfati organci (lecitina)
È ampiamente utilizzato in ambito alimentare per le molteplici proprietà, ma vediamo ciò che interessa a noi: quali proprietà ha per i capelli.
Le proprietà per capelli
È un potentissimo condizionante ed usato costantemente, grazie ai fitoestrogeni, arresta la caduta dei capelli e ne promuove la crescita. Dona volume, è idratante e nutriente, rende i capelli lucidi e setosi.
N.B. Il methi, a differenza delle altre erbette, ha dei tempi di preparazione più lunghi.
Come si presenta
Il fieno greco lo troviamo in 2 forme diverse: semi e foglie.
Ciò che interessa a noi sono i semi, infatti la polvere che utilizziamo è ricavata dai semi.
E’ una finissima polvere color giallo paglierino, dall’odore liquirizioso, che tuttavia per alcune risulta sgradevole, soprattutto perchè dopo aver lavato e asciugato i capelli, esso permane.
Le foglie si trovano abbastanza facilmente nelle erboristerie e nei negozietti etnici, ma non hanno proprietà spiccate per i nostri capelli.
Nel caso in cui le abbiate acquistate per errore, potrete usarle per fare tisane e/o oleoliti.
Come preparare la polvere?
Prendete la quantità necessaria di fieno greco (1 o 2 cucchiai bastano) ed aggiungete acqua calda per farlo IDRATARE..
L’idratazione è fondamentale. Bisogna fornire alla polvere tutta l’acqua di cui ha bisogno, in modo da rilasciare le mucillagini. Se la polvere non è ben idratata, tenderà ad assorbire l’idratazione presente nel capello, rendendolo secco e stopposo. Viceversa, se alla polvere aggiungerete troppa acqua, le mucillagini si disferanno, vi ritroverete con una ciotolina di acquetta torbida ed il methi sarà davvero poco funzionale.
Il segreto per una corretta idratazione del methi è aggiungere acqua poco alla volta, e nel frattempo mescolare energicamente, in modo da fare assorbire l’acqua limitando il più possibile la formazione di grumi.
Vedrete il composto aumentare notevolmente di volume, per questo 1 o 2 cucchiai sono sufficienti: la quantità che otterrete sarà nettamente maggiore.
Quando la polvere non assorbirà più acqua, mettete il composto budinoso/gelatinoso a riposare per una notte coperto da pellicola trasparente. Se necessario, continuate ad idratare di tanto in tanto.
Il mattino seguente il composto sarà denso e cremoso. Se vi appare troppo denso, potete aggiungere altra acqua sempre con la stessa metodica.
Una volta terminato il procedimento, il nostro methi si potrà utilizzare, da solo come condizionante oppure aggiungendolo ad altre erbette: contrasterà la secchezza che esse tendono a provocare, lasciando i capelli morbidissimi ed idratati, inoltre renderà il composto più liscio e spalmabile. Ottimo usato in coppia con l’henné.
Come applicare
Si applica massaggiando bene sul cuoio capelluto e distribuendo sulle lunghezze. Si può applicare sui capelli asciutti o umidi, in quest’ultimo caso sarà più semplice distribuire la mucillagine.
A questo punto coprire il capo con della pellicola trasparente oppure cuffietta da doccia o busta biodegradabile (preferibili in quanto riutilizzabili). Sarebbe ottimale indossare anche un cappellino oppure avvolgere il capo con un asciugamano caldo.
Tenere in posa minimo un’oretta, se si riesce anche di più. Poi sciacquare con l’ausilio di un pettine di legno a denti alarghi o spazzola simil tangle teezer, in modo da districare e rimuovere i residui di polvere. Se necessario è possibile usare del balsamo (anche se teoricamente non dovrebbe essere necessario).
IMPORTANTE: dopo aver sciacquato NON passare lo shampoo. Passando lo shampoo dopo il methi, gli effetti benefici dell’impacco saranno nullificati.
Ho applicato il methi ma è avanzato, cosa faccio? Congela e utilizza per la prossima applicazione.
Ho preparato il methi ma non posso più farlo come avevo previsto, cosa faccio? Se l’applicazione è da rimandare solo di un giorno, potete continuare a tenerlo a idratare (non in frigo), altrimenti meglio congelarlo e tirarlo fuori all’occorrenza.
Quando applicare
Il methi, come abbiamo già detto e ripetuto, è un condizionante. Quindi di regola va utilizzato come impacco DOPO aver fatto lo shampoo.
C’è un’alternativa.
Come spiegato sopra, il fieno greco contiene delle saponine, per questo viene considerato lavante per chi ha la cute normale o secca. In tal caso può essere applicato da solo, senza lavare i capelli prima, perchè agirà esso stesso da lavante e condizionante, contemporaneamente.
Per chi ha la cute grassa invece lo shampoo è necessario. Ripeto, shampoo PRIMA dell’impacco di methi.
Per la preparazione si può sostituire l’acqua con infusi, the, gel…a vostro piacimento. L’odore del fieno greco è forte, e sa di liquirizia. Chi non lo ama può aggiungere oli essenziali (che però fanno ben poco a livello di profumazione) o qualche altra erbetta odorosa (come il kapoor o il kachur).
Problemi con i grumi?
Nonostante le accortezze può capitare che si formino i grumi. come fare allora?
– armatevi di cucchiaio o forchetta e schiacciateli contro la parete delle ciotola
– armatevi di frullatore e minipimer e frullate tutto, uscirà un comporto liscissimo
In genere il giorno dopo la preparazione del methi, i grumi sono più gonfi e morbidi, più facili da schiacciare, quindi il consiglio è sempre quello di attendere la completa idratazione prima di valutare la passata di minipimer/frullatore.
Avete trovato solo i semi di fieno greco?
Niente paura, potrete ottenerci del fantastico gel, qui trovate la preparazione.
Non solo capelli…
Il fieno greco ha proprietà davvero fantastiche anche per la pelle: dona turgore ed elasticità, quindi ottimo per fare maschere viso e impacchi sul seno! ;P
Ciao ho capelli fini è uso i semi bolliti è tritati grossolanamente elimino il gel lasciando i semi ancora con il gel.lascio idratare, riscaldo aggiungendo il gel e gel di aloe più farina di riso con aggiunta di polvere di mango e frutto essiccato gel baobab.trito tutto fino ha fare diventare una pappa densa. Alla fine aggiungo il miele.Lavo i miei capelli sottili con questo pappone rimangono piccoli residui ma con il balsamo vanno via.i capelli sottili risultano pieni di volume potrei mettere un cucchiaino di spirulina.. Sul volume..troppi agenti idratanti?polvere di baheda?Aspetto una vostra risposta nel fra tempo uso cosi
metti quello che vuoi senza problemi, sperimenta! scusami non avevo letto la tua domanda