Edta sta per Acido etilendiamminotetraacetico. E’ un composto chimico sintetizzato essenzialmente a partire da etilendiammina, formaldeide, e cianuro di sodio.
Le sue caratteristiche chimiche lo rendono una sostanza particolarmente legante. La sua funzione principale in una formulazione è quella di sequestrarne i metalli pesanti.
Nonostante risulti essere di per sè abbastanza biodegradabile e non tossico per la salute dell’uomo, tutti i suoi composti sono indicati nel biodizionario con un doppio bollino rosso. Perchè?
Per 2 ragioni:
La prima perchè ne utilizziamo troppo. In particolare la velocità con cui riversiamo nelle acque e nei rifiuti composti di edta è maggiore di quella necessaria alla loro biodegradazione, per giunta la tossicità relativa ai prodotti della loro degradazione è tutt’ora incerta;
In secondo luogo perchè proprio per la sua funzione principale di sequestrare metalli pesanti, è una sostanza ittiotossica. I pesci se ne “nutrono”…e noi ci nutriamo dei pesci, quindi indirettamente anche noi siamo parte di questo circolo.
Consiglio sempre di evitare prodotti con questi ingredienti